21.5.09

si crede



Si crede di aprirsi al mondo e si paga questa persuasione con la cecità per le cose più vicine. E' incredibile l' arroganza con cui decidiamo che cosa ci riguarda o non ci riguarda. Tutte le direttrici dell' esperienza sono prestabilite, anche se non lo sappiamo, ciò che ancora non comprendiamo a chiare lettere non lo guardiamo neppure, e quella fame lupina che si definisce brama di sapere non si avvede di quel che le sfugge.

da La lingua salvata, Elias Canetti
foto/shantaram

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