23.5.09

il sutra del cuore



Tutto questo silenzio, questa quiete, questa pace, tutto questo infinito Niente che sei, è così vuoto che contiene ogni cosa, ed è così pieno...da Esso ogni cosa sorge e in Esso ogni cosa fa ritorno. Che sollievo scoprire che senza che ci sia nessuno ad agire, a fare il più piccolo sforzo, tutto continua ad accadere ugualmente!
Sei tu la verità!
Ma la verità può accadere soltanto nel silenzio totale, quando neppure un pensiero si muove, quando la mente non ha niente da dire, quando non esiste la benché minima increspatura sulla tua consapevolezza.
Sprechiamo la vita nell'illusione che ci sia qualcosa di giusto o di sbagliato, nei giudizi, nell'idea di separazione. Questi equivoci creano solo paura, ansia, competizione, ecc.
Non c'è niente che possa farci paura, non c'è niente che possa farci male, non c'è niente che possa farci niente. Siamo liberi, siamo consapevolezza. Siamo il substrato di tutta l'esistenza.
Conosci te stesso e sii libero! un essere umano completo, spontaneo e rilassato.
Se lo chiedi, l'esistenza ti può aiutare, ti aiuta solo se lo chiedi. Se non lo chiedi, rimane in disparte, non interferisce. Ma se chiedi, se ti apri, l'esistenza comincia a riversarsi in te. Dipende da quanto ti apri: se ti apri totalmente, allora la parte è il Tutto, in questo caso l'uomo è magico come lo è il Tutto.
Non essere teso, rilassati, sii soltanto.
In questa consapevolezza, quando esisti semplicemente e sei seduto senza fare niente, la primavera viene e l'erba cresce da sola. Da parte tua non c'è bisogno di fare niente; semplicemente sii e lascia che le cose accadano.
Non cercare di dirigere, non cercare di manipolare.
Lascia che la brezza passi, lascia che i raggi di sole arrivino, lascia che la vita danzi, e lascia che la morte arrivi e danzi dentro di te.
Chi sei tu per fare? Sei soltanto un'onda in questo oceano. Un giorno ci sei, e il giorno dopo scompari; l'oceano continua a esistere.
Perché devi preoccuparti tanto? Arrivi, scompari. E nel frattempo, in questo così breve intervallo, sei così preoccupato e teso, e prendi tutto il peso sulle tue spalle e porti pietre sul cuore, per nessun motivo alcuno.
Tu sei libero in questo stesso momento!
In questo stesso momento io ti dichiaro illuminato.
Ma tu non ti fidi...L'illuminazione non è una meta da raggiungere, è la vita più ordinaria, questa semplice vita che ti circonda. Ma quando non ti sforzi, questa vita ordinaria diventa straordinaria: allora gli alberi sono più verdi, allora gli uccelli cantano nei toni più svariati, allora tutto ciò che accade intorno è prezioso…allora i semplici sassi sono diamanti.
Accetta questa semplice vita ordinaria!

Osho
foto/katarina 2535

1 commento:

  1. bellissimo...
    siamo sempre noi a complicare cià che è semplice..
    ma non è sempre facile con i cervelli che ci ritroviamo.
    grazie per questo bel lavoro di trascrizione ...per chi tu legge come me.
    simonetta

    RispondiElimina