18.11.15


Let me tell you...

And if you go now, then
You’ll never know
How it could
Make it good
Make it good

2.2.13




Dentro di noi abbiamo un'Ombra: un tipo molto cattivo, molto povero, che dobbiamo accettare. 

carl gustav jung + Fredrik Rättzén

24.1.13

Io non mi presto a chiacchiere da poco. Sto zitta. Mi sottraggo, mi allontano. Sono sempre catturata dalla natura profonda della gente, impegnata nella ricerca della loro verità e il mio interesse si sveglia solo quando è questa natura che parla.

Anais Nin + 






Anche ad essere si impara.

Italo Calvino + Boryana Katsarova





Siamo ciò che l’atmosfera è, trasparente, ricettiva, pervia, impervia,
siamo neve, pioggia, freddo, buio, siamo ogni prodotto, ogni influenza del globo,
abbiamo ruotato e ruotato finché siamo arrivati di nuovo a casa, noi due,
abbiamo abrogato tutto fuorché la libertà, tutto fuorché la gioia.

walt withman

23.1.13

Finché non prenderai coscienza l'inconscio governerà la tua vita.
E tu lo chiamerai destino.

Carl Gustav Jung + George Krause



C’è più pericolo per me 
negli occhi tuoi 
che in cento loro spade.

William Shakespeare + Steve Mc Curry
Il brivido è il meglio dell’umanità. 

J.W. GOETHE + John Stezaker

10.7.12

E dopotutto ci sono tante consolazioni!
C’è l’alto cielo azzurro, limpido e sereno,
in cui fluttuano sempre nuvole imperfette.
E la brezza lieve […]
E, alla fine, arrivano sempre i ricordi,
con le loro nostalgie e la loro speranza,
e un sorriso di magia alla finestra del mondo,
quello che vorremmo,
bussando alla porta di quello che siamo.

parole_fernando pessoa
illustrazione_emanuela salimei

2.6.12

Vieni inseguimi tra i cunicoli della mia mente...


Vieni
inseguimi tra i cunicoli della mia mente
tastando al buio gli spigoli acuti delle mie paure.
Trovami nell’angolo più nero
Osservami.
Raccoglimi dolcemente scrollando la polvere dai miei vestiti.
Io ti seguirò.
Ovunque. 

Saffo


31.5.12

L'appartenenza


L’appartenenza non è lo sforzo di un civile stare insieme.
Non è il conforto di un normale voler bene.
L’appartenenza è avere gli altri dentro di sé. 

Giorgio Gaber

17.5.12

C’è un posto nel mondo dove...


C’è un posto nel mondo dove il cuore batte forte, dove rimani senza fiato per quanta emozione provi, dove il tempo si ferma e non hai più l’età. Quel posto è tra le tue braccia in cui non invecchia il cuore, mentre la mente non smette mai di sognare. 

Alda Merini

9.5.12

Che tu sia un ventenne, un quarantenne...


Che tu sia un ventenne, un quarantenne, un sessantenne o un ottantenne; che tu abbia ottenuto il tuo successo, abbia fallito o che ti sia perso, la vita comincia ogni mattina! La cosa più bella della vita è che non è mai troppo tardi per ricominciare. Le biografie abbondano di storie esemplari che dimostrano questa verità. Per quanto scoraggianti possano essere certi giorni, tieni presente questo pensiero illuminante nella tua mente:la vita inizia ogni mattina!

L.M. Hodges

6.5.12

Imparerai a tue spese che...

Imparerai a tue spese che lungo il tuo cammino incontrerai ogni giorno milioni di maschere e pochissimi volti. 


Luigi Pirandello

Appena fuori della luce del locale...

Appena fuori della luce del locale, si era soli sotto le stelle, in un baccano di grilli e di rospi. Io avrei voluto portarmela in quella campagna, tra i meli, i boschetti, o anche soltanto l’erba corta dei ciglioni, rovesciarla su quella terra, dare un senso a tutto il baccano sotto le stelle.

da "La luna e i falò" , Cesare Pavese 

4.5.12

Il mondo sarebbe assai migliore se...

Il mondo sarebbe assai migliore se ciascuno si accontentasse di quello che dice, senza aspettarsi che gli rispondano, e soprattutto senza chiederlo né desiderarlo.

Storia dell'assedio di Lisbona_José Saramago

30.4.12

quelle come me...






















Quelle come me regalano sogni,
anche a costo di rimanerne prive…
Quelle come me donano l’Anima,
perché un’anima da sola è come
una goccia d’acqua nel deserto…
Quelle come me tendono la mano
ed aiutano a rialzarsi, pur correndo il rischio

di cadere a loro volta…
Quelle come me guardano avanti,
anche se il cuore rimane sempre qualche passo indietro…
Quelle come me cercano un senso all’esistere e,
quando lo trovano, tentano d’insegnarlo
a chi sta solo sopravvivendo…
Quelle come me quando amano, amano per sempre…
e quando smettono d’amare è solo perché
piccoli frammenti di essere giacciono
inermi nelle mani della vita…
Quelle come me inseguono un sogno…
quello di essere amate per ciò che sono
e non per ciò che si vorrebbe fossero…
Quelle come me girano il mondo
alla ricerca di quei valori che, ormai,
sono caduti nel dimenticatoio dell’anima…
Quelle come me vorrebbero cambiare,
ma il farlo comporterebbe nascere di nuovo…
Quelle come me urlano in silenzio,
perché la loro voce non si confonda con le lacrime…
Quelle come me sono quelle cui tu riesci
sempre a spezzare il cuore,
perché sai che ti lasceranno andare,
senza chiederti nulla…
Quelle come me amano troppo, pur sapendo che,
in cambio, non riceveranno altro che briciole…
Quelle come me si cibano di quel poco e su di esso,
purtroppo, fondano la loro esistenza…
Quelle come me passano innosservate,
ma sono le uniche che ti ameranno davvero…
Quelle come me sono quelle che,
nell’autunno della tua vita,
rimpiangerai per tutto ciò che avrebbero potuto darti
e che tu non hai voluto…

Alda Merini

29.4.12

Sii dolce con me...




Sii dolce con me. Sii gentile
E' breve il tempo che resta. Poi
saremo scie luminosissime.
E quanta nostalgia avremo
dell'umano. Come ora ne
abbiamo dell'infinità.
Ma non avremo le mani. Non potremo
fare carezze con le mani.
E nemmeno guance da sfiorare
leggere.
Una nostalgia d'imperfetto
ci gonfierà i fotoni lucenti.
Sii dolce con me.
Maneggiami con cura.
abbi la cautela dei cristalli
con me e anche con te.
Quello che siamo
è prezioso più dell'opera blindata nei sotterranei
e affettivo e fragile. La vita ha bisogno
di un corpo per essere e tu sii dolce
con ogni corpo. Tocca leggermente
leggermente poggia il tuo piede
e abbi cura
di ogni meccanismo di volo
di ogni guizzo e volteggio
e maturazione e radice
e scorrere d'acqua e scatto
e becchettio e schiudersi o
svanire di foglie
fino al fenomeno della fioritura,
fino al pezzo di carne sulla tavola
che è corpo mangiabile
per il tuo mio ardore d'essere qui.
Ringraziamo. Ogni tanto.
Sia placido questo nostro esserci-
questo esser corpi scelti
per l'incastro dei compagni d'amore.

versi_Mariangela Gualtieri
opera_Henri de Toulouse-Lautrec



28.4.12

Il problema è avere occhi...

Il problema è avere occhi e non saper vedere, non guardare le cose che accadono, nemmeno l’ordito minimo della realtà. Occhi chiusi. Occhi che non vedono più. Che non sono più curiosi. Che non si aspettano che accada più niente. Forse perchè non credono che la bellezza esista.
Pier Paolo Pasolini

27.4.12

In tempi duri dobbiamo avere...

In tempi duri dobbiamo avere sogni duri, sogni reali, quelli che, se ci daremo da fare, si avvereranno.
Clarissa Pinkola Estés 

26.4.12

E' vero, io sono...

E’ vero, io sono una foresta e una notte di alberi scuri: ma chi non ha paura delle mie tenebre, troverà declivi di rose sotto i miei cipressi.
parole_Friedrich Nietzsche

In realtà c'è una cosa sola...

In realtà c’è una cosa sola della quale si ha paura: del lasciarsi cadere, del passo incerto, del breve passo sopra tutte le assicurazioni esistenti. E chi una volta sola si è donato, chi una volta sola si è affidato alla sorte, questi è libero. Egli non obbedisce più alla legge terrena, è caduto nella spazio universale e partecipa alla ridda delle stelle.

parole_Hermann Hesse
foto_Evgenia Karica

25.4.12

Si conobbero...


Si conobbero. 
Lui conobbe lei e se stesso, perché in verità non s’era mai saputo. 
E lei conobbe lui e se stessa, perché pur essendosi saputa sempre, mai s’era potuta riconoscere così.


parole_Italo Calvino
foto_Oleg Oprisco

6.1.12

L'amore è abbastanza grande da...

L’amore è abbastanza grande da includere una frase letta in un libro, la linea di un collo visto e desiderato tra la folla, un viso amato e desiderato visto al finestrino di un metrò che sfreccia via. È grande abbastanza da includere un amore passato, un amore futuro, un film, un viaggio, la scena di un sogno, un’allucinazione, una visione.


parole_Anaïs Nin

5.1.12

Io invece sono immaginaria...

[…] io invece sono immaginaria,
Incredibilmente immaginaria,
Immaginaria fino al midollo.
Gli parlo di tutto ciò che vuole:
delle formiche morenti d’amore
sotto la costellazione del soffione.
Gli giuro che una rosa bianca,
se viene spruzzata di vino, canta.
Mi metto a ridere, inclino il capo
con prudenza, come per controllare
un’invenzione. E ballo, ballo
nella pelle stupita, nell’abbraccio
che mi crea.
Eva dalla costola, Venere dall’onda,
Minerva dalla testa di Giove
erano più reali.
Quando lui non mi guarda,
cerco la mia immagine
sul muro. E vedo solo
un chiodo, senza quadro.



parole_W. Szymborska

18.12.11

Per me i libri sono...


Per me i libri sono lettere a nessuno, non so a chi le ho scritte, a chi le spedisco,
so che stanno al fermo posta di una libreria e qualcuno passa di lì,
cerca proprio quella casella in mezzo agli scaffali,
sceglie nella posta la lettera che è stata scritta per lui,
e comincia a leggere.
Questo è quello che io cerco almeno nei libri quando li apro,
il pezzetto che è stato scritto per me.
Uno scarto, un brusco scarto di intelligenza e sensibilità che mi spiega qualcosa di me.
Cosa che suppongo possedevo già sotto la pelle, ma che non sapevo dire.

da “Come scrivere”, Erri De Luca

16.12.11

Hay que aprender a ser...


Hay que aprender a ser buena compañía para uno mismo.
Bisogna imparare a essere una buona compagnia per se stessi.


da La mujer habitada, Gioconda Belli

13.12.11



Si tu me olvidas

Quiero que sepas
una cosa.

Tú sabes cómo es esto:
si miro
la luna de cristal, la rama roja
del lento otoño en mi ventana,
si toco
junto al fuego
la impalpable ceniza
o el arrugado cuerpo de la leña,
todo me lleva a ti,
como si todo lo que existe,
aromas, luz, metales,
fueran pequeños barcos que navegan
hacia las islas tuyas que me aguardan.

Ahora bien,
si poco a poco dejas de quererme
dejaré de quererte poco a poco.

Si de pronto
me olvidas
no me busques,
que ya te habré olvidado.

Si consideras largo y loco
el viento de banderas
que pasa por mi vida
y te decides
a dejarme a la orilla
del corazón en que tengo raíces,
piensa
que en ese día,
a esa hora
levantaré los brazos
y saldrán mis raíces
a buscar otra tierra.

Pero
si cada día,
cada hora
sientes que a mí estás destinada
con dulzura implacable.
Si cada día sube
una flor a tus labios a buscarme,
ay amor mío, ay mía,
en mí todo ese fuego se repite,
en mí nada se apaga ni se olvida,
mi amor se nutre de tu amor, amada,
y mientras vivas estará en tus brazos
sin salir de los míos.

Voglio che tu sappia…
Una cosa.
Tu sai com’è questa cosa:
se guardo
la luna di cristallo, il ramo rosso
del lento autunno alla mia finestra,
se tocco
vicino al fuoco
l’impalpabile cenere
o il rugoso corpo della legna,
tutto mi conduce a te,
come se cio’ che esiste
aromi, luce, metalli,
fossero piccole navi che vanno
verso le tue isole che m’attendono.

Orbene,
se a poco a poco cessi di amarmi
cesserò d’amarti poco a poco.
“Se d’improvviso
mi dimentichi,
non cercarmi,
chè già ti avrò dimenticata“

Se consideri lungo e pazzo
il vento di bandiere
Che passa per la mia vita
e ti decidi
a lasciarmi sulla riva
del cuore in cui ho le radici,
pensa
che in quel giorno,
in quell’ora,
leverò in alto le braccia
e le mie radici usciranno
a cercare altra terra.

Ma se ogni giorno,
ogni ora
senti che a me sei destinata con dolcezza implacabile.
Se ogni giorno sale
alle tue labbra un fiore a cercarmi,
ahi, amor mio, ahi mia,
in me tutto quel fuoco si ripete,
in me nulla si spegne né si dimentica,
il mio amore si nutre del tuo amore, amata,
e finchè tu vivrai starà tra le tue braccia
senza uscire dalle mie

Pablo Neruda

7.12.11

rivoluzione interiore




La malattia di cui oggi soffre gran parte dell'umanità è inafferrabile, non definibile. Tutti si sentono più o meno tristi, sfruttati, depressi, ma non hanno un obbiettivo contro cui riversare la propria rabbia o a cui rivolgere la propria speranza. Un tempo il potere da cui uno si sentiva oppresso aveva sedi, simboli, e la rivolta si dirigeva contro quelli. [...]
Ma oggi? Dov'è il centro del potere che immiserisce le nostre vite? Bisogna forse accettare una volta per tutte che quel centro è dentro di noi e che solo una grande rivoluzione interiore può cambiare le cose, visto che tutte le rivoluzioni fatte fuori non han cambiato granché.

osho

Sed de ti me acosa...




Sed de ti me acosa en las noches hambrientas.
Trémula mano roja que hasta tu vida se alza.
Ebria sed, loca sed, sed de selva en sequía.
Sed de metal ardiendo, sed de raíces ávidas.
Hacia dónde, en las tardes que no vayan tus ojos
en viaje hacia los ojos, esperándote entonces.

Estás llena de todas las sombras que me acechan.
Me sigues como siguen los astros a la noche.
Mi madre me dio lleno de preguntas agudas.
Tú las contestas todas. Eres llena de voces.
Ancla blanca que cae sobre el mar que cruzamos.
Surco para la turbia semilla de mi nombre.
Que haya una tierra mía que no cubra tu huella.
Sin tus ojos viajeros, en la noche, hacia dónde.

Por eso eres la sed y lo que ha de saciarla.
Cómo poder no amarte si he de amarte por eso.
Si esa es la amarra cómo poder cortarla, cómo.
Cómo si hasta mis huesos tienen sed de tus huesos.
Sed de ti, sed de ti, guirnalda atroz y dulce.
Sed de ti que en las noches me muerde como un perro.
Los ojos tienen sed, para qué están tus ojos.
La boca tiene sed, para qué están tus besos.
El alma está encendida de estas brasas que te aman.
El cuerpo incendio vivo que ha de quemar tu cuerpo.
De sed. Sed infinita. Sed que busca tu sed.
Y en ella se aniquila como el agua en el fuego.

Sete di te m'incalza nelle notti affamate.

Tremula mano rossa che si leva fino alla tua vita.
Ebbra di sete, pazza di sete, sete di selva riarsa.
Sete di metallo ardente, sete di radici avide.
Verso dove, nelle sere in cui i tuoi occhi non vadano
in viaggio verso i miei occhi, attendendoti allora.
Sei piena di tutte le ombre che mi spiano.
Mi segui come gli astri seguono la notte.
Mia madre mi partorì pieno di domande sottili.
Tu a tutte rispondi. Sei piena di voci.
Ancora bianca che cadi sul mare che attraversiamo.
Solco per il torbido seme del mio nome.
Esista una terra mia che non copra la tua orma.
Senza i tuoi occhi erranti, nella notte, verso dove.

Per questo sei la sete e ciò che deve saziarla.
Come poter non amarti se per questo devo amarti.
Se questo è il legame come poterlo tagliare, come.
Come, se persino le mie ossa hanno sete delle tue ossa.
Sete di te, sete di te, ghirlanda arroce e dolce.
Sete di te, che nelle notti mi morde come un cane.
Gli occhi hanno sete, perché esistono i tuoi occhi.
La bocca ha sete, perché esistono i tuoi baci.
L'anima è accesa di queste braccia che ti amano.
Il corpo, incendio vivo che brucerà il tuo corpo.
Di sete. Sete infinita. Sete che cerca la tua sete.
E in essa si distrugge come l'acqua nel fuoco.

Thirst of you that gives me no peace in the hungry nights.
Wavering red hand that rises towards your life.
Overpowering thirst, mad thirst, thirst of forest in droght.
Thirst of burning metal, thirst of avid roots.
Towards where, in those afternoons when your eyes don´t travel towards my eyes, waiting for you then?

You are full of those shadows that threaten me.
You follow me as stars follow the night.
My mother asked me many sharp queries.
You answer all of them. You are full of voices.
White anchor that drops in the ocean that we cross.
Furrow for the shady seed of my name.
That found a land of mine that doesn´t cover your footprints.
Without your travelling eyes,at night where to go?

That´s why you are the thirst and who is going to quench it.
How can I not love you if I´m going to love you for that.
Yes, if that is the tie how can I cut it, how.
How if until my bones are thirsty of your bones.
Thirst of you, thirst of you, appalling and sweet garland.
Thirst of you that at night it bites me as a dog.
The eyes are thirsty, what are the eyes for?
The mouth is thirsty, what are your kisses for?
The soul is burned down by those embers that love you.
The body a living fire that it´s going to burn down your body.
Of thirst, infinite thirst. Thirst that searches your thirst.
And there, it´s annihilated as water in the fire.

26.11.11


Una volta ti dissi:
non arrabbiarti, amore,
s’io son diversa.
Forse sono una colonna di fumo,
ma la legna che sotto di me arde
è legna dorata dei boschi,
e tu non hai voluto ascoltarmi.
Guardavi la mia pelle candida
con l’incredulità di un sacerdote,
e volevi affondarvi il coltello
e così la tua vittima è morta
sotto il peso della tua stoltezza,
o malaccorto amore.Prendevo in giro l’ebrietà della forma
e sapevo che ero di lutto,
eppure il lutto mi doleva dentro
con la dolcezza di uno sparviero.
Quante volte fui scoperta e mangiata,
quante volte servii di pasto agli empi;
e anche tu adesso sei empio,
o mio corollario di amore.
Dov’è la tua religione
per la mia povera croce?Alda Merini

Alda Merini



Finché non prenderai coscienza l'inconscio governerà la tua vita.
E tu lo chiamerai destino.

Carl Gustav Jung