30.11.10



Io ti verrò a cercare. Lo sai che lo farò. Ma la domanda è: Tu faresti lo stesso con me? E’ questo che devi capire. Perchè un giorno la smetterò di inseguirti.”
da Mercoledì delle ceneri, Ethan Hawke


29.11.10



A quel punto mi ero accorto che cercare era il mio destino, l’emblema di coloro che escono la notte senza alcuna precisa intenzione, lo scopo degli assassini di bussole.

da Rayuela, Julio Cortázar

19.11.10




era una di quelle giornate in cui tra un minuto nevica. E c’è elettricità nell’aria. Puoi quasi sentirla… mi segui? E questa busta era lì; danzava, con me. Come una bambina che mi supplicasse di giocare. Per quindici minuti. È stato il giorno in cui ho capito che c’era tutta un’intera vita, dietro a ogni cosa. E un’incredibile forza benevola che voleva sapessi che non c’era motivo di avere paura. Mai. Vederla sul video è povera cosa, lo so; ma mi aiuta a ricordare. Ho bisogno di ricordare. A volte c’è così tanta bellezza nel mondo, che non riesco ad accettarla… Il mio cuore sta per franare.


dal film American Beauty

18.11.10



"Il problema è che abbiamo paura, basta guardarci.viviamo con l’incubo che da un momento all’altro tutto quello che abbiamo costruito possa distruggersi. Con il terrore che il tram su cui siamo possa deragliare. Paura dei bianchi, dei neri, della polizia, dei carabinieri. Con l’angoscia di perdere il lavoro ma anche di diventare calvi, grassi, gobbi, vecchi, ricchi. Con la paura di perdere i treni, di non arrivare in orario agli appuntamenti. Paura che scoppi una bomba, di rimanere invalidi, paura di perdere un braccio, un occhio, un dito, un dente, un filo, un foglio. Un foglio su cui avevamo scritto una cosa importantissima. Paura dei terremoti, paura dei virus, paura di sbagliare, paura di dormire. Paura di morire prima di aver fatto tutto quello che dovevamo fare. Paura del vicino di casa, paura delle malattie, paura di non sapere cosa dire. Paura delle donne, paura degli uomini, paura dei germi, dei ladri, dei topi e degli scarafaggi. Paura di puzzare, paura di votare, di volare. Paura della folla, paura di fallire, paura di cadere, di rubare, di cantare. Paura della gente. Paura degli altri."
Happy Family
art//Cy Twombly, Cycles and Seasons, Tate Modern

13.11.10



L’emisfero sinistro non è creativo. Dal punto di vista tecnico è molto efficiente, ma per ciò che riguarda la creatività è assolutamente impotente.Può fare solo qualcosa che ha già imparato, e la può fare nel modo migliore, alla perfezione; è meccanico. Questo emisfero sinistro è l’emisfero della logica, della matematica, del ragionamento. È l’emisfero dell’ordine, del calcolo, della disciplina e dell’astuzia.
L’emisfero destro è semplicemente l’opposto. È l’emisfero del caos, non dell’ordine; della poesia, non della prosa; dell’amore, non della logica. Il creativo ha una spiccata propensione per la bellezza e una notevole capacità di essere originale, ma non è efficiente, non può essere efficiente, deve continuamente fare esperimenti: non può fermarsi da nessuna parte; è un vagabondo, si porta la tenda sulle spalle. Certo, si può fermare per una notte, ma al mattino sarà ripartito… ecco perché lo definisco un vagabondo. Non è un casalingo, è incapace di stabilirsi da qualche parte. Fermarsi per lui equivale a morire. È sempre pronto a rischiare, il rischio è il suo innamoramento.

Questo è l’emisfero destro. Quando un bambino nasce, il lato destro è attivo, quello sinistro no. Poi cominciamo a impartirgli i primi insegnamenti, in modo ignorante e non scientifico.
Nel corso dei secoli abbiamo imparato come spostare l’energia dall’emisfero destro al sinistro, come bloccare l’uno e far funzionare l’altro. La scuola fa solo questo: dall’asilo all’università la cosiddetta istruzione non è altro che uno sforzo per distruggere l’emisfero destro e sostenere il sinistro. Da qualche parte, tra i sette e i quattordici anni, ci riusciamo, e il bambino viene ucciso, distrutto.

da La via del cuore, Osho

Condizionamento



I genitori dovrebbero essere consapevoli di come condizionano i loro figli. E ai bambini dovrebbe essere data ogni libertà di sperimentare il bene e il male, così che possano decidere da soli. Lasciate che trovino la loro strada: voi state soltanto molto attenti che non cadano in un fosso! Non dite mai nulla ai vostri figli che non sia una vostra esperienza esistenziale. Accettate la vostra ignoranza, questo vi procurerà un maggior rispetto, più fiducia in ciò che siete.L’ego del genitore pretenderebbe di conoscere tutto! Siate rispettosi nei confronti del bambino; i genitori si aspettano il rispetto dei figli, ma si dimenticano che è una cosa reciproca: rispetta i bambini e loro ti rispetteranno! Fidati dei bambini e loro si fideranno di te, allora sarà possibile una comunicazione.
Osho



Nessuno ti permette di essere semplicemente te stesso.

Osho

7.11.10




A me piace vedere le persone riunite, forse è sciocco, ma che dire, mi piace vedere la gente che si corre incontro, mi piacciono i baci e i pianti, amo l’impazienza, le storie che la bocca non riesce a raccontare abbastanza in fretta, le orecchie che non sono abbastanza grandi, gli occhi che non abbracciano tutto il cambiamento, mi piacciono gli abbracci, la ricomposizione, la fine della mancanza di qualcuno, mi siedo in disparte con un caffè e scrivo nel diario, controllo gli orari dei voli anche se ormai li conosco a memoria, osservo e scrivo, cerco di non ricordare la vita che non volevo perdere ma che ho perduto e devo ricordare, essere qui mi riempie di gioia il cuore anche se la gioia non è mia.


da Molto forte, incredibilmente vicino, Jonathan Safran Foer

4.11.10


Queda prohibido llorar sin aprender, levantarte un día sin saber que hacer, tener miedo a tus recuerdos.
Queda prohibido no sonreír a los problemas, no luchar por lo que quieres, abandonarlo todo por miedo, no convertir en realidad tus sueños.
Queda prohibido no demostrar tu amor, hacer que alguien pague tus deudas y el mal humor. Queda prohibido dejar a tus amigos, no intentar comprender lo que vivieron juntos, llamarles solo cuando los necesitas.
Queda prohibido no ser tú ante la gente, fingir ante las personas que no te importan, hacerte el gracioso con tal de que te recuerden, olvidar a toda la gente que te quiere.
Queda prohibido no hacer las cosas por ti mismo, no creer en Dios y hacer tu destino, tener miedo a la vida y a sus compromisos, no vivir cada día como si fuera un ultimo suspiro.
Queda prohibido echar a alguien de menos sin alegrarte, olvidar sus ojos, su risa, todo porque sus caminos han dejado de abrazarse, olvidar su pasado y pagarlo con su presente.
Queda prohibido no intentar comprender a las personas, pensar que sus vidas valen mas que la tuya, no saber que cada uno tiene su camino y su dicha.
Queda prohibido no crear tu historia, no tener un momento para la gente que te necesita, no comprender que lo que la vida te da, también te lo quita.
Queda prohibido no buscar tu felicidad, no vivir tu vida con una actitud positiva, no pensar en que podemos ser mejores, no sentir que sin ti este mundo no sería igual.

È vietato piangere senza imparare,
alzarti al mattino senza saper cosa fare,
aver paura dei ricordi
È vietato non sorridere ai problemi,
non lottare per ciò che vuoi,
abbandonare tutto per paura,
non far diventare i tuoi sogni realtà.
È vietato non dimostrare il tuo amore,
far pagare a qualcuno i tuoi debiti e il tuo malumore
È vietato abbandonare i tuoi amici
non tentare di capire ciò che avete vissuto insieme
chiamarli soltanto quando hai bisogno
È vietato non fare le cose per te stesso
non creder in Dio e fare il tuo destino
Aver paura della vita e dei suoi compromessi,
non vivere ogni giorno come se fosse l’ultimo respiro
È vietato sentire la mancanza di qualcuno senza rallegrarsi,
dimenticare i suoi occhi e la sua risata
solo perché le vostre strade non si incrociano più
È vietato dimenticare il tuo passato e pagarlo con il tuo presente.
È vietato non tentare di capire le persone,
pensare che le loro vite valgano più della tua
non sapere che ognuno ha il suo cammino e la sua gioia
È vietato non creare la tua storia
smettere di ringraziare Dio per la tua vita,
non avere dei momenti per la gente
che ha bisogno di te,
non capire che ciò che ti da la vita
te la può anche togliere.
È vietato non cercare la tua felicità
non vivere la tua vita con un atteggiamento positivo
non pensare che potremmo essere migliori
non sentire che…
senza di te questo mondo non sarebbe uguale.


Pablo Neruda

photo//tere arigo

1.11.10



Sapere che si ha qualcosa di bello da leggere prima di coricarsi è una delle sensazioni più piacevoli della vita.

Vladimir Nabokov