30.7.11



Io sono le stagioni, sono gennaio, maggio, novembre; il fango, la nebbiolina, l’aurora. Non posso galleggiare né mescolarmi con altra gente. Preferisco lo sguardo fisso delle zingare accanto al loro carro che in un fosso allattano i loro bambini, proprio come farò io. Avrò dei bambini, una cucina dove penderanno prosciutti e luccicheranno le cipolle.
Sarò come mia madre che silenziosa, con il suo grembiule azzurro, chiudeva a chiave la credenza.


Virginia Woolf
art//
mia tarney

2 commenti:

  1. Complimenti per il blog....stupendo!!! buona notte (Emanuele,Anam)

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  2. grazie!!! anche il tuo mi piace moltissimo. :)

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