Vorrei sapere dove sei questa notte,
mentre qui sono le quattro e non riesco ad addormentarmi.
Vorrei sapere cosa stai facendo e con chi sei, e che faccia hai,
se ti ho già incontrato o ci siamo solo sfiorati qualche volta,
se siamo sempre stati distanti senza il minimo punto di contatto.
Vorrei sapere se ci incontreremo e quando.
Se ci incontreremo troppo tardi o appena in tempo,
o ci incontreremo ma non riusciremo neanche a capire che eravamo noi
e quanto eravamo importanti uno per l’altra.
Io credo che ti riconoscerei subito, anzi sono sicura.
Mi basterebbe guardarti negli occhi un attimo per capire chi sei tu,
o solo guardarti entrare in una stanza. Mi basterebbe un secondo, o meno.
Però adesso dove sei?
Adesso che sono così sola triste e senza speranza,
dopo tutti questi uomini vili e freddi e mammoni e indifferenti e sadici e semplicemente sbagliati?
Dove sei? E ci sei, poi?
mentre qui sono le quattro e non riesco ad addormentarmi.
Vorrei sapere cosa stai facendo e con chi sei, e che faccia hai,
se ti ho già incontrato o ci siamo solo sfiorati qualche volta,
se siamo sempre stati distanti senza il minimo punto di contatto.
Vorrei sapere se ci incontreremo e quando.
Se ci incontreremo troppo tardi o appena in tempo,
o ci incontreremo ma non riusciremo neanche a capire che eravamo noi
e quanto eravamo importanti uno per l’altra.
Io credo che ti riconoscerei subito, anzi sono sicura.
Mi basterebbe guardarti negli occhi un attimo per capire chi sei tu,
o solo guardarti entrare in una stanza. Mi basterebbe un secondo, o meno.
Però adesso dove sei?
Adesso che sono così sola triste e senza speranza,
dopo tutti questi uomini vili e freddi e mammoni e indifferenti e sadici e semplicemente sbagliati?
Dove sei? E ci sei, poi?
Andrea De Carlo
foto/Valeria Lazareva
Nessun commento:
Posta un commento